
Mi chiamo Nabila Mirca Costantini,
non mi identifico nel mio cognome o nel luogo da dove vengo, ma nei miei valori, nei miei sentimenti, nelle cose che faccio e nei miei sogni. Cammino nella vita cercando di fare un percorso pieno di amore e felicità, di essere utile e di stare al fianco di tutti coloro che ne hanno bisogno.
Sono innamorata di due cose, le lingue e la letteratura. Ho cominciato a scrivere da quando ero piccola: piano piano mi sono sentita meglio a scrivere poesie. Credo che la poesia mi abbia salvato la vita, mi ha abbracciato nei momenti difficili e mi ha rallegrato. Ho sempre scritto, perché non mi sentivo giudicata quando mi esprimevo; ho sempre scritto perché era l’unico modo che mi faceva sentire ascoltata dagli altri.
Le mie “Tredici Lune” sono dedicate all'anima di mio padre e all'anima di mia madre, sono dedicate a voi e a tutte le persone che amano leggere.
Buona lettura!

Tredici Lune
Con la pubblicazione, sul nostro sito, della poesia "La cara primavera della giovinezza" si apre la collaborazione con Nabila Mirca Costantini, una giovane poetessa di origini italo-marocchine che scrive in lingua italiana, inglese e araba. I testi in italiano sono stati rivisti per noi da Elisa Canavero e Chiara Barocino.
La sua rubrica si intitolerà "Tredici lune", perché tredici saranno le poesie che pubblicherà sul nostro sito, con la cadenza di circa una al mese, o meglio, a ciclo lunare, dal momento che la luna è fonte di ispirazione poetica da tempo immemorabile.
La cara primavera della giovinezza

Il cuore mio

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Bugiarda
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Perchè non mi hai avvertita?

Quando i nostri occhi si sono incontrati

È il cuore

Cosa impedisce a un uomo di amare?

Nella mia mente sono libera
"La società e la famiglia, in alcuni paesi, ti spingono a credere in cose in cui non credi, o ti costringono a permettere loro di decidere per te, per la tua vita e per il tuo futuro. Questa poesia parla della ribellione di una ragazza che, in un ambiente tossico, ha scelto di essere se stessa e di continuare a studiare perché crede che la scuola, l'università, la scienza e la letteratura siano per tutti, non solo per gli uomini.
Quando la sua famiglia si rifiutò di farle cambiare città per studiare, lei ebbe il coraggio di lottare da sola e lasciò il suo Paese, riprendendo gli studi in un altro. Prima si è liberata nella sua mente, poi si è liberata dalla società e da tutti. La poesia contiene un messaggio per tutte le ragazze: se siete in un percorso di crescita nella vita e siete innamorate della conoscenza, liberatevi da tutti e tenetevi stretti i vostri sogni.
Ricordatevi di leggere sempre: i libri vi fanno crescere, vi danno amore e vi accolgono quando nessun altro lo fa."

I miei sogni
La notte dell'8 settembre 2023, i marocchini hanno vissuto una notte difficile. Un terremoto ha provocato più di 2.862 morti e molti feriti.
Un intero popolo soffre. Molte persone hanno perso le loro famiglie, i loro cari e i loro amici. I loro beni, i loro parenti e i loro sogni sono andati perduti. È diventato difficile anche sognare. Quali sono i loro sogni? E come sono cambiati, che cosa sono diventati?
Questa è una poesia in solidarietà con il popolo marocchino, non importa come cambiano i sogni e non importa cosa diventano, tutti noi cercheremo di realizzarli. Sappiate che siete nel cuore di tutti e il mondo intero prega e chiede che la pace prevalga in Marocco
e nel mondo intero.

A Portofino
I bei posti, i viaggi e l'amore non significano nulla senza compagnia. Ma è giusto attraversare gli oceani per gente che non vuole fare nemmeno un piccolo passo verso di voi?

Tempesta di un fiore
"Tutti abbiamo dei sogni, tutti sogniamo e immaginiamo come sarebbe la nostra vita se i nostri sogni si realizzassero.
È bello sognare, dà motivazione e speranza, ma siamo pronti ad attraversare le tempeste che ci aspettano per arrivare dall'altro lato, là dove si trovano i nostri sogni?
Forse no, è normale avere paura, non avere il coraggio, all’inizio, di fare il primo passo, provare sentimenti contrastanti e sentirsi persi. Ma tenete i vostri sogni nel cuore. Al momento giusto, la paura si trasformerà in coraggio e vi guiderà nella direzione giusta. Perché i sogni si realizzano lavorando, e la volontà combatte la paura…”

Scintillio poetico
"Una strana tendenza sta colpendo il nostro mondo. Ci leghiamo alle persone per il loro bell'aspetto, il loro lignaggio o la loro ricchezza, mentre ignoriamo ciò che è fondamentale nelle relazioni, ovvero l'amore per l'altrui essere ed agire.
Ognuno di noi ha una libertà di scelta. Spero che ognuno di noi sia gentile con se stesso quando sceglie una persona come compagna di vita. Amate follemente, combattete le circostanze e la società per stare con qualcuno che apprezzi il vostro sorriso, vi ami per il vostro cuore e non si stanchi mai di sfiorarvi le mani. Le mani raccontano molte cose e chi non vi sfiora le mani non può raggiungere il vostro cuore. Siate voi stessi e scegliete persone che agiscono con amore e intelligenza, perché, al di là della bellezza esteriore, che anche conta, la bellezza più importante nella nostra vita è quella dei nostri cuori."

Scriverò
Non so come sia iniziato tutto, né come mi sia innamorata dei libri e come abbia iniziato a percorrere il cammino della vita attaccata alla scrittura e a vederla come l’unica fonte di salvezza, ma l’unica cosa che so è che non voglio mai arrivare alla fine di questo percorso, perché il viaggio con tutti i suoi dolori, le sue sofferenze e le sue gioie mi permette di scrivere e mi rende felice. Tutte le ragioni, qualunque esse siano, mi spingono a scrivere. Scrivo e vedo nelle parole e nelle poesie il mio cuore, me stessa, gli altri, tutti quelli che ho perso lungo il cammino e tutti quelli che ancora mi accompagnano.
La scrittura mi ha salvato da molte cose e mi ha reso una persona che lotta per essere buona e gentile, e che attraverso le sue parole esprime tanto e cerca di raggiungere il cuore degli altri, e per quante volte fallisca, non si arrende. Molti dei miei scritti e delle mie poesie possono sembrare tristi, ma la loro essenza si nasconde dietro le righe dolenti.
Alla fine di questa bellissima esperienza ci tengo a ringraziare tutti: Signor Gian, l’associazione per la collaborazione e le ragazze per aver corretto le poesie. Ringrazio i miei genitori anche se non sono più qua, mio fratello gemello, i miei amici per averci creduto, i miei professori e tutti le persone che stanno al mio fianco.
Ringrazio i lettori e prego per l’amore e la pace per tutti, che possiate essere sempre sicuri e felici.
Grazie.
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